Presso gli antichi greci, musikè, significava” arte delle Muse”, etimologia che rivela l’origine divina che le veniva attribuita: la mitologia greca, è ricca di storie, dove la musica, ha una forza magica che incanta smuove, trasforma…
Il termine musica comprendeva anche la danza e la poesia (voce, oralità,,racconto…) e proprio in questa accezione globale, era considerata di fondamentale importanza per l’anima dell’uomo e la sua educazione.
Terapia da terapeuo significa "aiuto", "servo con onore" e la musicoterapia è dunque una terapia, che utilizza il suono e la musica come veicolo privilegiato.
Se si considera, che la musica , attraversa l’esperienza di ogni singolo individuo, dal battito cardiaco percepito come vibrazione e udito nel grembo materno, al ritmico camminare quotidiano sul mondo, si può immaginare come l’esperienza musicale, faccia parte di noi indipendentemente dal saper suonare uno strumento.
Se poi ci relazioniamo al mondo esterno, quello tattile, visivo olfattivo, uditivo, diviene semplice immaginare come trasportiamo queste esperienze e le introduciamo in noi come vissuto.
E’ possibile affermare che la musicoterapia nasce da quella funzione terapeutica naturalmente "emanata" dalla musica, e si sviluppa secondo propri metodi di ricerca, analisi, e intervento.
La musicoterapia (intesa non solo come l'universo sonoro udibile dall'apparato acustico ma anche percepibile da tutto il corpo sotto forma di sensazione tattile) è musica per attivare comportamenti, è mezzo di socializzazione, di contatto, di espressione di sé. E' ascolto empatico dell'altro, cioè con tutto se stessi; un ascolto che va al di là delle parole, perché è anche del corpo e di quanto esso esprime: senza l'ascolto la comunicazione non è possibile.
La musicoterapia è centrata sulla relazione, sulla Persona tutto intera (intesa cioè come unità psicofisica), sull’osservazione diretta, sul muovere da ciò che la Persona ci propone; le sue tecniche non mirano all'istruzione esercitativa e ripetitiva, ma alla libera espressione e comunicazione; i suoi fini sono di armonizzare gli aspetti della personalità, mettere in atto ciò che è in potenza, migliorare la qualità dell'elaborazione dell'esperienza. La musicoterapia, sarà utilizzata per una stimolazione senso-percettiva globale al fine di sviluppare tracce di sé e degli altri, testimonianza d’emozioni profonde altrimenti inespresse. La musicoterapia, consente di recuperare la naturale predisposizione e capacità dell’uomo di esprimersi con i suoni.
